sabato 29 ottobre 2016

Riso Gange di Busonengo. Un nuovo riso, un nuovo progetto

è buffo, ma la storia della nostra azienda si intreccia con la storia dell'India e in particolare con un piccolo stato del nord, vicino al Punjab (unico luogo al mondo di produzione del riso Basmati - quello vero!).
La storia comincia nel 1821, quando il nostro antenato Paolo Solaroli, esiliato dal Piemonte per aver partecipato ai moti rivoluzionari, partì per l'India. Visse in quel paese per più di vent'anni accumulando fortune politiche e militari. Tutte le sue imprese sono narrate in un rocambolesco diario, che è veramente un documento prezioso quanto affascinante. 
Negli ultimi anni della sua permanenza in India si stabilì a Sardhana, allora capitale dell'attuale stato dell'Haryana, dove visse alla corte della Begum Samru, leggendaria condottiera e principessa di Sardhana.
Alla morte della Begum, Paolo Solaroli tornò a Torino accompagnato da Georgiana, nipote della Begum divenuta sua moglie.
Nel 1867 Paolo Solaroli acquistò i Beni di Busonengo. 

L'anno prossimo saranno passati 150 anni da quella data e per celebrarla abbiamo pensato di produrre un riso indica: il Gange. 

il Riso Gange appartiene alla categoria dei risi aromatici, sottospecie indica, simile al riso basmati, varietà selezionata in Italia, da Almo Sementi, per crescere e vivere alle nostre latitudini. Dopo la cottura emana un profumo piacevole di spezie; il chicco è lungo ed affusolato ed è adatto per ricette orientali, pilaf o per contorni.

Back-to-India, 1867-2017 è un progetto di ritorno all'India: parte dei proventi della vendita di questo riso finanzieranno un progetto di scolarizzazione di bimbi che abitano sul Delta del Gange, un progetto nato per volontà di Samparc - Calcutta.


L'etichetta del pacchetto di riso ha come sfondo un'antica stoffa indiana del XVIII secolo trovata e concessa 
dal Victoria & Albert Museum di Londra.


martedì 9 giugno 2015

114 specie di uccelli a Busonengo!

Finalmente è terminato il censimento, durato un anno, di tutti gli uccelli di Busonengo. Lucio, l'ornitologo (il cui lavoro si può vedere cliccando qui) che ha condotto la ricerca ci ha fornito un elenco di ben 114 specie avicole presenti nell'azienda. è un terzo di tutti gli uccelli presenti in tutto il Piemonte (che sono 376) e sono un numero enorme! Perchè tanta ricchezza? Ecco cosa ci ha spiegato Lucio: innanzitutto perchè Busonengo ha una posizione previlegiata e strategica rispetto alla migrazione; infatti i suoi terreni sono posti tra due fiumi, che sono vie naturali molto seguite dai migratori, soprattutto se questi corsi d'acqua bordano una pianura irrigua alquanto spoglia, come quella vercellese. Ma perchè qui tanta concentrazione di uccelli di risaia? non dovrebbe essere così ovunque? Evidentemente ha giocato un ruolo determinante la buona ricchezza di humus presente nel terreno, che consente una sopravvivenza di una ricca bentofauna nelle camere allagate. In ultima analisi, ma non meno importante, il fatto che all'interno dell'azienda vi siano ancora ambienti naturali o semi-naturali, come rive boscate dove troviamo elementi rari nel panorama padano, come piante secolari, aree allagate permanentemente con presenza di canna di palude, incolti erabacei e boschi ripariali







martedì 24 febbraio 2015

Bomba di riso del Ducato con riso Carnaroli di Busonengo (bomba ad ris cui pissòn)!

Grazie ad un amico, abbiamo conosciuto l'oste dell'Antica Taverna Osteria di Chero, piccola frazione di Carpaneto Piacentino, che ci ha cucinato, con il riso Carnaroli di Busonengo, un piatto incredibile. Si tratta di un piatto nobile del Ducato di Parma e Piacenza e consiste in uno scrigno di riso che racchiude ragù di piccione. Un'assoluta prelibatezza!



Credo che sia uno dei pochissimi posti dove ancora si cucina questo antico piatto, assolutamente da non perdere!

mercoledì 10 dicembre 2014

Terreamano a "La Grande Epicerie" di Parigi


 LA GRANDE EPICERIE DE PARIS
Terreamano tra gli scaffali del tempio gastronomico francese!

martedì 26 agosto 2014

Orti ad Arte - Villa Panza 13 e 14 Settembre, Varese

Saremo presenti il 13 al 14 settembre, alla seconda edizione di Orti ad Arte, mostra mercato organizzata dal FAI (Fondo ambientale italiano), presso la Villa Panza di Biumo di Varese.